Quanto oltre riusciamo a spingerci quando si ciarla di sentimenti?
È una domanda che mi sto facendo da qualche giorno, non solo io, anche mia sorella..
Per esempio parlavamo, giusto ieri, di un uomo di 25/30 anni, un conoscente, che per via della sua “dolce metà” ha rinunciato ad una promozione di lavoro, questo perché era un lavoro che comportava dei frequenti spostamenti di abitazione.. Lei dice che è sbagliato, ma io non credo..
Cioè si sà, l’amore nuoce GRAVEMENTE alla carriera! Spesso per via di un partner, convivente, fidanzata, moglie, amante, si perdono occasioni d’oro per quanto riguarda la carriera.. E io non sono sicura che sia totalmente sbagliato.. O meglio, invece di parlare di giusto o sbagliato, bisogna parlare di cosa, ognuno di noi, è disposto a fare per la così detta, “anima gemella”.. Cioè “io (voi) sono disposta a cambiare vita e quindi seguire, la persona che amo?”, oppure, “io (voi) sono disposta a seguire la carriera e rinunciare alla persona che mi è accanto?”
Ovviamente, mi riferisco a relazioni stabili, relazioni che durano da anni, relazioni in cui si parla di futuro insieme.. Insomma le relazioni dove non esiste io e te, ma dove si parla sempre di NOI.. Che ne dite..? Voi cosa siete disposti a fare per la persona che vi è accanto..?
È una domanda che mi sto facendo da qualche giorno, non solo io, anche mia sorella..
Per esempio parlavamo, giusto ieri, di un uomo di 25/30 anni, un conoscente, che per via della sua “dolce metà” ha rinunciato ad una promozione di lavoro, questo perché era un lavoro che comportava dei frequenti spostamenti di abitazione.. Lei dice che è sbagliato, ma io non credo..
Cioè si sà, l’amore nuoce GRAVEMENTE alla carriera! Spesso per via di un partner, convivente, fidanzata, moglie, amante, si perdono occasioni d’oro per quanto riguarda la carriera.. E io non sono sicura che sia totalmente sbagliato.. O meglio, invece di parlare di giusto o sbagliato, bisogna parlare di cosa, ognuno di noi, è disposto a fare per la così detta, “anima gemella”.. Cioè “io (voi) sono disposta a cambiare vita e quindi seguire, la persona che amo?”, oppure, “io (voi) sono disposta a seguire la carriera e rinunciare alla persona che mi è accanto?”
Ovviamente, mi riferisco a relazioni stabili, relazioni che durano da anni, relazioni in cui si parla di futuro insieme.. Insomma le relazioni dove non esiste io e te, ma dove si parla sempre di NOI.. Che ne dite..? Voi cosa siete disposti a fare per la persona che vi è accanto..?
E' una domanda difficile...soprattutto perchè sto vivendo questa situazione, ci sono tanti fattori che giocano in questa situazione.. Una storia che dura da tanto sul piatto della bilancia, cominciata quando gli obiettivi futuri erano gli stessi, e sull'altro lato scelte di vita diverse che rischiano di portarti su sentieri separati, per seguire la carriera... A dire la verità, se lui riuscisse a guadagnare abbastanza io accetterei pure di seguirlo e magari cambiare strada, facendo qualcosa di diverso dalla mia attuale carriera ma comunque simile. Ma quello che mi si prospetta è un cambio continuo di città, un lavoro itinerante...ed io ho bisogno di stabilità. Forse ti saprò rispondere tra qualche mese...
RispondiEliminaMi dispiace che questa decisione difficile tocchi proprio a te.. Cioè da quanto poco ti conosco, ho capito che il tuo è uno di quei rapporti dove si parla di NOI.. Ma comunque tu o non tu, la decisione è difficile da prendere, sicuramente non posso capirti.. Ma se posso azzardare un consiglio, l'amore è al primo posto.. Si i soldi sono importanti.. Ma fino a che punto? Io la vedo così, ma la decisione spetta a te.. Non farti influenzare da NESSUNO!!!
RispondiEliminaTanti tanti tanti auguri e in bocca al lupoooo
odio fare citazioni, ma riconosco che a volte rendono i concetti da esprimere piu' semplici da capire... jovanotti dice in un suo pezzo : cosa sei disposto a perdere?....
RispondiEliminaAll'inizio molto, nelle prime storie intendo, poi piu' vai avanti con gli anni, piu' diventi selettivo e possessivo, e arrivi a pensarci dieci volte al se rinunciare ad alcune cose, sopratutto quando hai alle spalle una vita di rinuncie per storie che poi sono finite...
Sai Gio, sono concorde con te.. Bisogna valutare i pro e i contro in tutte le faccende.. Tu dici "all'inizio molto" la cosa è assolutamente soggettiva, ma credo che nelle prime storie che ognuno di noi vive o ha vissuto, non si è consapevoli del reale.. E tanti non rinunciano.. Quando si è sentimentalmente "maturi", dopo qualche bella batosta, ci si riflette di più.. Forse si diventa anche un po' egoisti..
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